Loading...

Multitasking vs Focus

Nella vita di tutti i giorni, siamo costantemente messi alla prova da tante cose da fare, tante cose a cui pensare, impegni che si sovrappongono tra lavoro e famiglia:
a volte, per alcuni, il fatto di riuscire a fare e portare a termine più cose contemporaneamente
(in altre parole essere multitasking!)
diventa un pregio di cui andare fieri…ma è veramente così?

In realtà non è così che stanno le cose.
Numerosi studi scientifici, hanno dimostrato che il cervello è “progettato” per essere sequenziale, e non “multitasking”, ovvero, sa fare BENE una sola cosa alla volta, se quell’attività richiede attenzione. Il fatto dunque di riuscire a fare più cose contemporaneamente, significa che per il nostro cervello quelle cose risultano ormai apprese in automatico, le facciamo cioè “senza pensarci” (un classico esempio è la quantità di cose che siamo in grado di fare mente si guida!).
Tutto ciò vuol dire che se si pretende di svolgere più compiti in parallelo, il rischio che si corre è di disperdere tempo ed energie, impiegando più tempo che si impiegherebbe se si facessero quelle stesse cose una dopo l’altra, ottenendo inoltre risultati di minore qualità. È la conseguenza del così detto tempo di latenza, che non è altro che l’intervallo improduttivo che intercorre tra una interruzione e l’altra, ben rappresentato dalla classica domanda “dunque.. dov’ero rimasto?”. Per questa ragione, una delle caratteristiche che rendono le tue azioni, i tuoi gesti, le tue parole più efficaci e produttive, sta proprio nella tua capacità di focalizzarti sul qui e ora, anche se hai da dedicarci solo 5 min del tuo tempo.
Se dunque stai facendo qualcosa che richiede la tua attenzione, un lavoro importante, cucinare un piatto speciale, ascoltare i tuoi figli, prenderti cura di te, dedicarti al tuo hobby preferito, leggere questo articolo..anche se per soli 5 minuti, stacca la spina, evita tutte le possibili distrazioni (per esempio il cellulare!) per dedicare tutta la tua attenzione focalizzata su quello che stai facendo: ne guadagnerai in efficienza ed efficacia! Anche nella relazione con una persona a te cara o per te importante (che sia un amico/a, un familiare , un figlio, un genitore, un collega) che richiede il tuo ascolto, anche se solo per 5 min, evita di fare altro mentre ti sta parlando: come guardare il cellulare, lavorare sul pc, guardare la tv, cucinare, pulire casa o altro, magari dicendogli anche “Ti sto ascoltando!”: così facendo, la qualità della relazione potrà solamente migliorare!
Un’ulteriore tecnica efficace nella gestione del tuo tempo è l’attribuzione di un peso a ciascun compito o impegno che hai, ponendo in relazione l’importanza e l’urgenza di ognuno di essi: in tal senso chiediti se questa cosa o questo impegno.

È urgente o importante? Avrà implicazione positiva su di me?


Per disporre di più tempo nelle tue 24 ore giornaliere, occorre identificare le attività che nella tua vita hanno priorità e valore, in modo da collocarle in un ordine gerarchico, perché se non si determinano le priorità , si rischia di vivere in un lungo stato d’ansia, sopraffatti dalla sensazione che tutto sfugga al tuo controllo, e non si riesca a portare a termine nulla.

Per qualsiasi informazione